Negli anni '70, sulle sponde del fiume Hood in Oregon, appassionati di windsurf desiderosi di migliorare la propria navigazione fecero la stessa osservazione: perché non utilizzare i migliori materiali del momento per realizzare un'attrezzatura performante e innovativa? La vicinanza di Seattle e della sua industria aeronautica ha aiutato. E' bastato deviare le tecnologie, così è nata DYNAFIBER. L'utilizzo di materiali compositi avrebbe aperto la strada a grandi innovazioni nel mondo windsurf che si utilizzano ancora oggi: alberi ad alte prestazioni e più solidi, prolunghe e boma sempre più leggeri. È attraverso l'interesse per le diverse tecnologie, i diversi materiali, le possibili deviazioni e in un approccio proattivo, che può esistere una svolta al servizio della performance. Dynafiber ha fatto di tutte queste cose una vera e propria ragione di vita.